La #Spina (o Sperone) #calcaneare è un’esostosi, ovvero una neo apposizione di tessuto osseo di tipo benigno.
E’ una formazione “benigna” ma tanto bene non fa.
I sintomi più comuni sono infatti il dolore acuto al tallone e l’impossibilità di camminare a causa di questo dolore.

La terapia di routine è un bombardamento con le onde d’urto (utili a sbriciolare l’osso in modo mirato), infiltrazioni o plantari di ogni sorta.

La #visione #osteopatica si pone il quesito del #perchè si verifica questo fenomeno di calcificazione del tendine fascia plantare.
Il motivo è la continua trazione e sollecitazione della fascia sul calcagno, facendo si che il corpo metta in atto una calcificazione, riducendo il dispendio di energie e migliorando la sua funzione.

Per questo motivo l’osteopata riesce a correggere la postura affinché si corregga il carico e il baricentro del paziente, evitando che si solleciti la fascia plantare ad una continua trazione.
Lavori diretti ristabiliranno la fisiologica elasticità e la proprietà contrattile della pianta del piede al fine che non si verifichino in futuro nuovi speroni calcaneari.

In base alla gravità della fascite plantare, o della spina calcaneare, si procederà ad un lavoro combinato di onde d’urto, esercizi specifici e trattamenti osteopatici, al fine di un recupero ottimale del paziente, evitando recidive.

#ScopriComePuoiStareMeglio

#StudioLucaPagnussat